Vittoria Cusatelli, figlia d’arte, allieva dei maestri Greco e Fazzini, è cresciuta in via Margutta posando fin da piccola come la sua mamma e i suoi tre fratelli per il padre pittore, respirando i colori e gli oli, giocando tra tele e pedane nello studio in cui ha abitato con la sua famiglia negli anni ‘40/50 e dove dopo tanti anni è tornata e dove oggi vive e lavora. Questo catalogo presenta un’ampia antologia delle opere di un’artista schiva e ritrosa nei confronti del mercato e del mondo dell’arte contemporanea, ma dotata di una grande potenza narrativa. Nelle sue opere c’è tutta la sua passione per Campigli, l’amore per Martini, Melotti, Casorati, ma anche per la cultura e la storia della civiltà etrusca. Le sue figure, spesso in scala reale, rappresentano donne sedute, accovacciate, amiche che si scambiano segreti, bambine e bambini assorti nel silenzio o nel gioco solitario che sembrano avere dentro mondi straordinari. La particolare attenzione che l’artista ha da sempre prestato al mondo dell’infanzia ha suggerito di destinare il ricavato della vendita del catalogo, in occasione della sua presentazione e per tutto il mese di dicembre, al sostegno di Save the Children.
